Siamo tutti bravi a protestare.
La città non funziona. La città va allo sfascio. I politici pensano soprattutto a incrementare i loro guadagni (!!!)
Purtroppo, in queste parole c’è un fondo di verità.
Eppure, un ruolo importante è anche quello dei singoli cittadini. Chi di loro si preoccupa veramente di operare minimamente per migliorare le condizioni di Reggio Calabria?
La natura ci ha regalato una posizione bellissima sullo Stretto, le strade antiche sono un segno della cultura di un tempo (lontano, purtroppo!!!). Abbiamo i Bronzi di Riace, e un Museo ricchissimo!
Ma chi si preoccupa dell’oggi? Siamo tutti bravi a protestare.
Eppure, se la città è sporca (cartacce, mozziconi, cestini stracolmi di rifiuti non prelevati), di chi è la colpa? Anche nostra. Se esiste il parcheggio selvaggio, di chi è la colpa? Dobbiamo redigere un elenco?
Forse basterebbe che ciascuno sentisse sulla propria pelle la necessità di un ruolo civico: ciascuno dovrebbe fare il proprio dovere, ma anche sollecitare le istituzioni, creando gruppi associativi con l’obiettivo di segnalare le disfunzioni.
Attraverso una partecipazione attiva, le cose potrebbero migliorare. E allora?